Mission

Primo passo: “accantonare”, il più possibile la Carta: purtroppo, per quanto le siamo anche noi affezionati, essa è inquinante, è costosa e genera ulteriori costi, pertanto noi vendiamo solo file, lasciando la totale libertà agli individui di gestirli come meglio credono, abbassando in tal modo notevolmente i prezzi delle relative opere.

Secondo passo: rinunciamo alla gran parte del guadagno, dando i 2/3, ovvero il 66% all’autore  (contro una media dell’ 8-10% delle case editrici), al quale viene riconosciuta la maggior parte dei guadagni, e chiediamo dove e se possibile, di fissare un prezzo non superiore ai 10 euro, così da promuovere ancor più l’eticità della nostra iniziativa.

Terzo passo viene da se dopo i precedenti: con l’utilizzo di file in formato digitale, si va a diminuire la parte più o meno grande di stampe inutili, come quelle vittima di errori o quelle che non vengono acquistate e si è costretti poi a svendere, o nel peggiori dei casi ad eliminare, così facendo possiamo salvare qualche albero, sprecando meno carta.

Inoltre, mai, in nessun momento, noi diventeremo proprietari dei diritti sulla vostra opera, o vi imporremo contratti di esclusiva.

Poiché vogliamo evitare che venga caricato qualsiasi tipo di lavoro, ma che vi sia almeno una minima speranza, se non altro da parte dell’autore, che possa essere venduto, chiediamo un canone annuale di 30 euro se l’opera è venduta a più di 3 euro, di 15 se venduto sotto tale cifra, che verrà semplicemente scalato dai vostri guadagni unicamente se realizzerete dalle vendite almeno il doppio del canone stesso.

Vi chiediamo di aderire a questa nostra iniziativa con l’umiltà di chi ha un sogno, il sogno di un mondo della cultura finalmente libero e accessibile, senza sfruttati né sfruttatori, ma ha bisogno di voi, delle vostre energie, per vederlo realizzare.

INSIEME POSSIAMO CAMBIARE…